181.450 quote per cittadini stranieri residenti all’estero per lavoro subordinato stagionale e non stagionale e lavoro autonomo.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto flussi 2025 che stabilisce a titolo di programmazione transitoria dei flussi di ingresso l’entrata in Italia di un numero massimo di 181.450 cittadini stranieri residenti all’estero per lavoro subordinato stagionale e non stagionale e per lavoro autonomo.
Questo il dettaglio delle 70.720 quote previste per lavoro subordinato non stagionale nei settori dell’autotrasporto merci per conto terzi, dell’edilizia, turistico-alberghiero, della meccanica, delle telecomunicazioni, dell’alimentare, della cantieristica navale, del trasporto passeggeri con auto bus, della pesca, degli acconciatori, degli elettricisti ed idraulici e di lavoro autonomo, così ripartiti:
- N° 25.000 quote per lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea),Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Peru’, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina;
- N° 28.000 quote per lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi con i quali nel corso dell’anno 2023 entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria;
- N° 90 quote per lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza, residenti in Venezuela;
- N° 180 quote per lavoratori per apolidi e rifugiati riconosciuti dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati o dalle autorità competenti nei paesi di primo asilo o transito;
- N° 9500 quote nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria;
- N° 730 quote per lavoro autonomo per cittadini stranieri residenti all’estero.
Sempre nell’ambito del totale delle 181.450 quote, ne sono previste 110.000 per lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero così ripartiti:
• N° 3.500 Cittadini di Stati che promuovono campagne mediatiche aventi ad oggetto i rischi derivanti da traffici migratori irregolari (art. 7, comma 2, lett. b) ;
• N° 2.000 Cittadini di Stati con Accordi vigenti in materia migratoria per ingressi pluriennali (art 7, comma 3, lett.a) (Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina);
• N° 14.000 Cittadini di Paesi con i quali entrino in vigore nel triennio (2023-2025) accordi di cooperazione in materia migratoria (art. 7, comma 2, lett. a)
• N° 50 Apolidi e rifugiati (art. 7, comma 2, lett. c)
• N° 47.000 Cittadini di Stati con Accordi in materia migratoria da impiegare nel settore agricolo le cui domande di nulla osta stagionale, anche pluriennale, siano presentate, in nome e per conto dei datori di lavoro, dalle seguenti organizzazioni professionali dei datori di lavoro: Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti, Confederazione Italiana Agricoltori, Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana, Confederazione di Produttori Agricoli e Alleanza delle Cooperative Italiane (Lega nazionale delle cooperative e mutue, Confederazione cooperative italiane e Associazione generale cooperative italiane) (art. 7, comma 4);
• N° 37.000 Cittadini di Stati con Accordi in materia migratoria da impiegare nel settore turisticoalberghiero le cui domande di nulla osta stagionale, anche pluriennale, siano presentate,dalle organizzazioni professionali dei datori di lavoro più rappresentative a livello nazionale, come individuate dal Ministero del Turismo: ASSITAI – Associazione delle imprese del turismo all’aria aperta, ASSOBALNEARI ITALIA – Associazione imprenditori turistici balneari, ASSOCIAZIONE ITALIANA CONFINDUSTRIA ALBERGHI, ASSOHOTEL, ASSOINTRATTENIMENTO – Associazione imprenditori intrattenimento, ASSOTURISMO, CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa, FAITA FEDERCAMPING, FEDERAGIT, FEDERALBERGHI, FEDERTURISMO, FEDERTERME – Federazione italiana delle industrie termali e delle acque minerali curative. (art. 7, comma 5).
EXTRA QUOTE
N° 10.000 lavoratori da impiegare nel settore dell’assistenza familiare o sociosanitaria
a favore di persone con disabilità o a favore di grandi anziani. Sono quote riservate alle associazioni datoriali di categoria ed alle Agenzie per il lavoro.
Le domande dovranno essere precompilate sul Portale Servizi ALI del Ministero dell’Interno:
- dal 1 al 30 Novembre 2024 per i click day previsti nei giorni del 5, 7 e 12 Febbraio 2025;
- dal 1 al 30 Luglio 2025 per le domande il cui click day è previsto per il 1 Ottobre 2025.