FRA CITTADINI EXTRACOMUNITARI
I cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia possono chiedere che venga rilasciato un permesso di soggiorno per “motivi familiari” per:
- il coniuge maggiorenne, da cui non sia legalmente separato;
- i figli minorenni;
- i figli maggiorenni a carico, se non siano in grado di provvedere autonomamente al proprio mantenimento a causa di invalidità totale;
- i genitori a carico, se non hanno altri figli presenti nel paese di origine, oppure i genitori ultrasessantacinquenni, se gli altri figli nel paese d’origine non possano mantenerli per motivi di salute o per indigenza.
In ognuno dei casi è necessario che il familiare per il quale si richiede la coesione abbia regolare presenza in Italia, attraverso permesso di soggiorno o visto d’ingresso in corso di validità.
La coesione prevede gli stessi requisiti del ricongiungimento familiare, anche per reddito e alloggio. In aggiunta è necessario presentare in Italia I documenti attestanti il legame di parentela in base al quale si chiede la coesione. Documenti che dovranno essere debitamente tradotti e legalizzati.
CON CITTADINO COMUNITARIO
Gli stranieri conviventi con i parenti entro il secondo grado o con il coniuge, di nazionalità italiana possono ottenere il rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari. Questa possibilità e prevista per:
- coniuge maggiorenne non legalmente separato;
- genitore;
- figli;
- fratelli/sorelle;
- nonni;
- nipoti.
Per maggiori informazioni potete richiedere un appuntamento per una consulenza gratuita presso i nostri uffici, chiamando i numeri indicati o compilando il form a fianco nella pagina.